per le quali aveva presentato istanza di approvazione ad interim presso il Presidio del Distretto Amministrativo di Stoccarda. La richiesta era stata accolta il 23 maggio scorso e i lavori sono iniziati il 3 giugno 2019 per concludersi presumibilmente nel 2022. Palm investirà 500 milioni di euro nel progetto della sua sede di Aalen-Neukochen per un nuo-vo impianto all’avanguardia in grado di produrre carte da imballaggio a elevatissima effi-cienza energetica e a basso impatto ambientale e per creare posti di lavoro a lungo termine nella società originaria.
L’obiettivo di Palm è quello di favorire il più possibile le imprese regionali nel conferimento degli incarichi e degli ordini per promuovere il lavoro e l’occupazione anche presso i fornitori presenti sul territorio. La costruzione dell’impianto di depurazione è stata assegnata alla società Traub di Ebnat che lavorerà in autonomia e che sta già approntando - come risulta dalla gru ben visibile dall’esterno - l’impianto di estrazione dell’acqua per il quale ha ottenuto uno specifico permesso anticipato. Per tutte le altre opere di edificazione a grezzo, comprese le parti estese di prefabbricato in calcestruzzo, l’incarico è stato assegnato al gruppo di imprese Traub di Ebnat e Glass di Mindelheim presso Memmingen. La società Glass dispone in particolare del know-how necessario alla realizzazione di capannoni tecnicamente complessi per i macchinari di produzione della carta che Palm ha già avuto modo di sperimentare per la una nuova macchina continua in Inghilterra.
L’appalto per i parcheggi destinati alle auto e ai camion è stato affidato a Rossaro un’azienda con sede ad Aalen. Il dottor Wolfang Palm commenta così le scelte dell’impresa: «Siamo davvero felici di potere contare sulle aziende competenti della zona alle quali abbiamo affidato un progetto per noi importante. Si tratta di somme di denaro ingenti che rimangono all’interno del distretto e che contribuiranno a vivacizzare l’economia del territorio e le opportunità di lavoro, soprattutto in una fase di leggera stagnazione.»